Utilizzata fin dal 1980 dagli Oftalmologi per il trattamento dello strabismo e del blefarospasmo e, successivamente, dai Neurologi per correggere l’emispasmo facciale, dai Gastroenterologi per il trattamento di ragadi anali etc. Dal 1992 viene utilizzata in Medicina Estetica per il trattamento delle rughe del terzo superiore del volto (frontali, glabellari, perioculari). La Tossina Botulinica determina una denervazione chimica del muscolo interessato inducendo la distensione del distretto cutaneo sovrastante. Il fenomeno è reversibile: il muscolo riprende la capacità contrattile entro 4/6 mesi.

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